“Il Foggia non resterà certamente con le mani in mano: è pronto a dare battaglia in ogni aula e in ogni grado per fare valere i propri diritti” – inizia con queste parole un servizio di Telefoggiadedicato ai rossoneri, secondo l’emittente pronti alla battaglia giudiziaria per la Serie B.

“Ovvio che prima bisognerà attendere le decisioni definitive della Covisoc, chiamata a pronunciarsi entro il 30 di giugno sulle domande di iscrizione ai campionati presentate dai club. La questione che il Foggia segue con particolare attenzione è quella del Lecco, che sembra ormai definitivamente fuori dai giochi, avendo presentato la documentazione relativamente allo stadio alternativo al Rigamonti-Ceppi, individuato in quello di Padova, fuori tempo massimo. Dal momento in cui sarà ufficializzata l’esclusione dei lombardi, che pare obiettivamente scontata e che non saranno nemmeno iscritti alla Serie C e costretti a ripartiredalle categorie dilettantistiche, il Foggia muoverà tutti i passi necessari, supportato dal Comma 1 dell’Articolo 49 delle N.O.I.F., che alla Lettera B relativamente ai criteri di promozione dice che devono essere quattro le promosse dalla Serie C alla Serie B. Una norma che in mancanza dell’iscrizione del Lecco non sarebbe di fatto rispettata e, di conseguenza, obbligherebbe al ripescaggio del Foggia, senza e senza ma. In via Gioberti, come detto, sono pronti a battagliare arrivando, se non dovessero essere ascoltate le proprie ragioni, a chiedere anche il blocco dei campionati, su questo non c’è dubbio” – prosegue il servizio.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 22 giugno 2023 alle 17:57 / Fonte: lagoleada
Autore: Redazione
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