Se per il Picerno a fine stagione dovesse essere Serie D una fetta di festa sarà per meri- to di Michele Di Lucchio, non ancora 19enne ragazzo rossoblù in prestito dal Potenza. Il suo gol a Moliterno, per il 2-2 del Picerno ha tenuto a -4 la Vultur che con una sconfitta dei picernesi sarebbe rientrata completamente in gioco. Le sensazioni di Di Lucchio nell’intervista che segue. Partiamo dal gol, raccontalo a chi non l’ha visto... “Era il 37’ della ripresa, l’arbitro ci ha assegnato un calcio di punizione dalla sinistra dell’area di rigore al limite. La palla è stata messa sul secondo palo dove io mi trovavo e in mischia saltando sono riuscito a segnare”. Il tuo gol è pesantissimo. Rischiavate di trovarvi la Vultur a -3. A fine partita cosa hai pensato? “A fine partita mi sono accorto di aver fatto un gol molto importante sia per la partita che per il campionato”. Quanto è stato difficile fare risultato a Moliterno? Vi aspettavate una partita così dura? “La sconfitta ci sarebbe costata molto cara ma sono contento di aver fatto portare a casa un punto molto importante. Ci aspettavamo una partita difficile e conoscevamo il valore del Moliterno”. L’ultimo turno di campionato ha dimostrato che il Picerno dovrà ancora soffrire per la D. Come vedi le ultime giornate? “La prossima vinceremo a tavolino col Viggiano. Il resto le affronteremo con intelligenza, concentrazione e tanta voglia di vincere questo campionato” Sei arrivato a Picerno a stagione in corsa. Come ti sei trovato? “Mi sono trovato bene con tutti e sono entrato subito a far parte del gruppo conquistandomi la simpatia di tutti” Perchè hai deciso di lasciare il Potenza? “Sono andato via perchè non trovavo molto spazio per giocare anche se mi sono trovato benissimo col Potenza. Ho deciso di andare al Picerno in prestito per giocare e mettere minuti nelle gambe facendo anche esperienza” Come giocatore come ti definisci? Mi definisco come un discreto giocatore che ha molto ancora da imparare. Mi alleno tutti i giorni per poter sempre migliorare e perché no qualche giorno potrò darmi e dare qualche soddisfazione ai miei genitori che fino ad ora mi han- no sempre sostenuto e non mi hanno fatto mancare mai niente”. A Picerno hai anche segnato i primi gol nel calcio dei grandi... “E’ vero. Il primo in assoluto l’ho segnato contro il Pomarico, poi è arrivato questo di Moliterno che è stato molto importante per me e la mia squadra”. Dove è iniziata la storia calcistica di Di Lucchio? “Sono nato calcisticamente nel settore giovanile dell’Asso Potenza. Nel 2013-2014 sono passato in Eccellenza al Rossoblù Potenza con cui ho iniziato anche in Serie D. Da dicembre scorso sono al Picerno” Sei un calciatore più fisico o più tecnico? “Forse piu tecnico però con una gran corsa (ride)”. Il punto in cui secondo te devi migliorare? “Nel contatto con l’avversario. Devo mettere più massa”. Il tuo sogno nel cassetto qual è? Dove vuoi arrivare? “Il mio sogno è diventare un calciatore professionista e vorrei arrivare in alto ma è molto difficile. Peró come si dice la speranza è l’ultima a morire” L’anno scorso sei stato un protagonista della promozione del Potenza, quest’anno sei sulla buona strada per farlo anche a Picerno. Di Lucchio porta fortuna? (ride) “Non è che porto fortuna, è la squadra con tutti i suoi elementi che porta al risultato finale. Per fortuna mi sono trovato in due squadre forti. Con una ho avuto la possibilità di vincere e con l’altra ci sto quasi riuscendo” Quando dovrai scegliere tra Picerno e Potenza cosa farai? “No dai, qui non so proprio risponderti. Poi si vedrà”.  

Sezione: Calcio lucano / Data: Mer 18 marzo 2015 alle 13:57 / Fonte: Donato Sileo - La Nuova Del Sud
Autore: Redazione TuttoPotenza
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