Un anno fa, il 10 agosto 2024, nella diga del Camastra erano presenti 5.834.169 metri cubi d’acqua, un livello che già allora destava preoccupazione e che rappresentava uno dei primi segnali di una crisi idrica senza precedenti in Basilicata.

Oggi, a distanza di dodici mesi, la situazione appare migliorata: l’invaso contiene 8.556.898 metri cubi d’acqua, con una quota di 523,82 metri sul livello del mare. Un incremento significativo, favorito dalle nevicate dello scorso inverno e da una gestione più attenta della risorsa idrica (forse).

Ad oggi, la diga del Camastra non desta preoccupazioni: anche in caso di siccità estrema, l’acqua accumulata è in grado di garantire l’approvvigionamento fino ai mesi di novembre-dicembre. Resta però fondamentale mantenere alta l’attenzione e proseguire con politiche di gestione sostenibile della risorsa idrica, per evitare di rivivere situazioni di emergenza come quella dello scorso anno.

Sezione: La Voce della Basilicata / Data: Dom 10 agosto 2025 alle 11:55
Autore: Red TTP / Twitter: @tuttopotenza
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