Il rischio che si ripeta il "caso Trapani" nel girone C di Lega Pro è più che mai concreto.

Il Catania versa in condizioni critiche, come riferisce uno dei soci della SIGI, l'imprenditore Angelo Maugeri: “Oggi siamo in una situazione drammatica e, anziché polemizzare su ‘chi ha messo quanto o chi non messo tanto’, bisognerebbe che ciascuno si assuma le proprie responsabilità e contribuisca a trovare una soluzione che dia la sicurezza che il sodalizio rossazzurro e la città etnea meritano.  Chi, tra i soci Sigi, ancora deve ‘versare’ le proprie quote, lo faccia. Non è il calcolo che può muovere le nostre mosse ma solo il cuore. Solo così si può salvare il Catania”, si legge in una nota.

Intanto il club ha già mancato la prima importante scadenza, non pagando le mensilità di giugno ai suoi tesserati, che ora minacciano la messa in mora. Inoltre, entro lunedì, il Catania deve versare 500mila euro per integrare la fideiussione visto lo sforamento del tetto di un milione di euro di ingaggi rispetto a quelli della scorsa stagione.

Il mancato versamento renderebbe nulli i nuovi contratti depositati e anche alcuni della scorsa stagione, con il rischio di rimediare una nuova penalizzazione in classifica, oltre a quella da minimo due punti che incasserà a campionato in corso per il mancato pagamento degli stipendi di giugno.

Sezione: Le avversarie / Data: Sab 07 agosto 2021 alle 13:15 / Fonte: Tuttoavellino.it
Autore: Redazione 2 TuttoPotenza
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