ntervenuto telefonicamente ieri durante la trasmissione Studio100 sport magazine, il DG del Taranto, Gino Montella, ha fatto il punto azioni della società rossoblù per il ricorso alla Corte Sportiva d'Appello.

L'OBIETTIVO DEL TARANTO - "Innanzitutto condanniamo fermamente ogni forma di violenza - esordisce il DG - noi abbiamo fatto dell'accoglienza la nostra arma vincente. A Picerno abbiamo subito un agguato ingiustificabile. Ci tengo a ringraziare i nostri tifosi, che hanno capito il momento ed in maniera esemplare sono rimasti ai loro posti. La nostra azione serve per tutelare i giocatori, la città: a Picerno c'erano persone non qualificate a garantire la sicurezza".

LA DOCUMENTAZIONE - "Stiamo raccogliendo tutti gli elementi necessari, ma non voglio scoprire le nostre carte. Siamo in attesa delle conclusioni delle indagini dei Carabinieri di Potenza e Picerno. La nostra documentazione sarà corposa, andremo a dibattimento a Roma pronti".

LA SENTENZA - "Prima del 5 maggio si saprà il verdetto. Sottolineo la nostra solidarietà ai giocatori, che hanno subito una violenza inaudita, feriti prima come uomini. Loro hanno avuto anche la forza di scendere nuovamente in campo e giocare il secondo tempo, evitando così anche penalizzazioni per il Taranto".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 25 aprile 2019 alle 10:32 / Fonte: mondorossoblù.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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