Le polemiche seguite alla gara Potenza-Catania, che continuano a far discutere e a produrre strascichi, riportano al centro dell’attenzione il tema del Football Video Support. Un editoriale a firma TuttoC prova a spiegare i pregi ma soprattutto i difetti di un meccanismo ancora in fase di sperimentazione.

"Si scrive FVS (acronimo di Football Video Support), si legge Far West. Con l'avvicinarsi delle feste natalizie dovremmo essere tutti un po’ più buoni, ma in Serie C non sembra almeno dando un’occhiata ai referti stilati dal giudice sportivo. L’ultimo in particolare ha visto aumentare a dismisura i provvedimenti nei confronti dei tesserati. Attenzione però perché a spiccare non è tanto il dato relativo alle normali espulsioni per falli da gioco, quanto piuttosto quello delle sanzioni verso dirigenti, preparatori, accompagnatori e chicchessia, presenti a vario titolo in prossimità delle rispettive aree tecniche.
Molti degli allontanamenti sono dovuti alle eccessive proteste durante la revisione. La questione è prima di tutto culturale, in buona sostanza tutti si dovrebbero dare una bella regolata tenendo comportamenti più consoni, ma viene da chiedersi se non sia consigliabile magari ridurre la quantità di presenze inutili da quelle parti per creare una situazione ambientale più tranquilla e far sì che ogni partita non si trasformi in una sorta di corrida.

Un’altra soluzione potrebbe essere posizionarli lontano dalle panchine, anche se dal punto di vista logistico potrebbe non essere semplice da attuare. In ogni caso qualcosa va fatto, per evitare che il passaggio al monitor diventi l’occasione per aggredire a male parole il malcapitato arbitro di turno chiamato a decidere su episodi complessi in condizioni non esattamente ideali.

L’introduzione in via sperimentale della tecnologia è stata un passo avanti rispetto al passato, venendo accolta nel complesso positivamente da critica e addetti ai lavori, ma forse si sta rivelando più complessa del previsto da gestire, in parte anche per gli evidenti limiti tecnici dello strumento (in primis il numero ridotto di telecamere utilizzabili) senz’altro utile per eliminare quantomeno gli errori più grossolani commessi da fischietti ancora inesperti, da formare e quindi più soggetti a sbagliare.

Tuttavia si porta dietro diversi difetti di fabbrica da correggere in corso d'opera e problemi collaterali connessi: uno su tutti l’eccessiva durata dei recuperi, tendenza diventata regola in questi primi quattro mesi di applicazione, aggravata poi da spiacevoli imprevisti come quello verificatosi ieri allo stadio Pinto dove il primo tempo di Casertana-Latina si è chiuso con 15 minuti di extra-time per un malfunzionamento e i sei aggiuntivi concessi nella ripresa hanno fatto sì che il triplice fischio arrivasse al 110' sforando abbondantemente la soglia psicologica dei 100. Siamo sicuri che questo sia ancora calcio?"

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 16 dicembre 2025 alle 18:20 / Fonte: TuttoC
Autore: Marco Laguardia
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