Il Trapani Calcio è di nuovo nei guai. Dopo la pesante sanzione da otto punti di penalizzazione già inflitta per la vicenda dei crediti d’imposta inesistenti, arriva oggi, 6 novembre 2025, un nuovo deferimento da parte della Procura Federale. E ancora una volta, il motivo è legato a violazioni amministrative nella gestione economica della società.

Nel dettaglio, per il Trapani risultano deferiti: Valerio Antonini, presidente del club; Vito Giacalone e Andrea Oddo, procuratori; Salvatore Castiglione, sindaco unico della società.

I motivi? Un lungo elenco di inadempienze: mancato pagamento, entro il termine del 16 ottobre 2025, degli emolumenti spettanti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori del settore sportivo per le mensilità di luglio e agosto 2025; omesso versamento delle ritenute IRPEF, dei contributi INPS e di quelli al fondo di fine carriera per le stesse mensilità; pagamenti effettuati in modo irregolare, ossia tramite conti correnti diversi da quello dedicato della società, violando così l’obbligo di tracciabilità e trasparenza previsto dalle normative federali; sottoscrizione e deposito di dichiarazioni non veritiere presso la Commissione Indipendente per la Verifica dell’Equilibrio Economico e Finanziario delle Società Sportive, da parte di Oddo e Castiglione.

La società è stata deferita sia a titolo di responsabilità diretta e oggettiva, per le condotte dei suoi dirigenti, sia a titolo di responsabilità propria.

Non solo: è stata contestata anche la recidiva, ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva. Un’aggravante non da poco, che potrebbe rendere più pesanti le sanzioni in arrivo.

La reazione del club

Questa la risposta del presidente Antonini sui social: "A seguito del comunicato uscito sul sito della FIGC, Il Sottoscritto PRESIDENTE ANTONINI ed insieme la Società FC TRAPANI 1905 comunicano di aver inviato TUTTA LA DOCUMENTAZIONE comprovante TUTTI i pagamenti effettuati ai giocatori, sia per i tesserati che per i giocatori che sono in condizione di "incentivo", nonche tutte le pendenze IRPEF e INPS; Siamo assolutamente CERTI che questo deferimento si chiuderà con un nulla di fatto. Stupisce che l'intera documentazione inviata dal nostro legale PAOLO RODELLA alla Procura Federale non abbia sortito l'archiviazione immediata della posizione della società. Nelle sede opportuni avremo tempo e modo di chiudere questo deferimento".

Il nuovo deferimento rischia di compromettere seriamente la posizione del Trapani nel campionato di Serie C, dove la squadra allenata da Aronica — pur costretta a rincorrere per colpa del -8 — stava provando a risalire la classifica grazie ai risultati sul campo.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 06 novembre 2025 alle 18:48 / Fonte: TP24
Autore: Marco Laguardia
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