C’è un suono che attraversa gli stadi, un’eco che spesso passa inosservata: non è il fischio dell’arbitro, né il coro dei tifosi.
È la voce delle donne del calcio, quelle che non segnano gol ma cambiano il modo in cui il calcio viene raccontato, vissuto, deciso.
Sono le giornaliste che parlano con il cuore in mano e il taccuino pieno di passione.
Quelle che, davanti a una telecamera o dietro una tastiera, raccontano il pallone come pochi sanno fare: con competenza, emozione e un rispetto profondo per ciò che il calcio rappresenta.
Ogni loro parola è una sfida ai cliché, a chi pensa che per capire il calcio serva una barba o una voce roca.
Loro lo raccontano con occhi diversi — occhi che sanno vedere la bellezza oltre il risultato, il dolore dietro la sconfitta, la vita dentro lo sport.
E poi ci sono le manager, le dirigenti, le donne delle decisioni.
Quelle che entrano in sale riunioni piene di uomini e non abbassano lo sguardo. Quelle che da alcuni uomini vengono etichettate ancora e solo come segretarie (come se fosse un termine dispregiativo !) 
Quelle che hanno dovuto imparare a farsi spazio, a non chiedere il permesso, a essere autorevoli senza smettere di essere se stesse.
Ogni loro conquista è una breccia aperta in un sistema che per troppo tempo ha parlato solo con voce maschile.
Perché dove entra la sensibilità femminile, entra anche empatia, ascolto, equilibrio.
E il calcio — quel calcio che emoziona, che unisce, che racconta la vita — ha bisogno di tutto questo, oggi più che mai.
Ogni parola scritta, ogni decisione presa, ogni telecamera accesa da una donna è un atto d’amore verso questo sport.
Un messaggio potente:
che il calcio non appartiene a un genere, ma a chi lo vive con anima e cuore.
E se il pallone rotola grazie a chi lo calcia, il suo spirito resta vivo grazie a chi lo racconta, lo guida e lo sogna.
E molte di queste voci, oggi, hanno un timbro inconfondibile: quello delle donne, donne che non sono più in panchina ma giocano e vincono.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 14:30
Autore: Red TTP / Twitter: @tuttopotenza
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