Finisce due a uno per  i padroni di casa il match del “De Simone” tra Siracusa e Potenza valido per la sesta giornata nel girone C di Serie C Skywifi.

In occasione del primo turno infrasettimanale della stagione, il tecnico Turati nonostante sia a rischio esonero sceglie la linea della continuità, confermando in blocco l’undici titolare che, pur uscito sconfitto, aveva ben figurato nella trasferta di Crotone tre giornate fa.

Scelte opposte, invece, per mister De Giorgio: turnover significativo per i lucani, che rivoluzionano il reparto difensivo. Fuori i centrali Riggio e Camiugliano, spazio a Bachini e al sorprendente esordio del giovane Bura. Cambi anche a centrocampo, dove restano fuori sia Felippe che Siatounis  tra i migliori nella sfida con il Picerno per far posto a Maisto ed Erradi. In attacco, riposo per D’Auria: al suo posto, esordio dal primo minuto per Bruschi.

Parte meglio il Siracusa, che nei minuti iniziali prende in mano il controllo del gioco, pur senza riuscire a impensierire seriamente la retroguardia del Potenza. La gara si complica subito per i padroni di casa, costretti a un cambio forzato dopo appena dieci minuti: Contini è costretto ad abbandonare il campo per infortunio.

La formazione di Turati spinge sull’acceleratore e, intorno al quarto d’ora, costruisce due occasioni importanti: prima con Valente, che da posizione favorevole calcia alto, poi con Guadagni, che di testa su cross dell’ex Sorrento manda a lato da ottima posizione.

Il Potenza, scampato il pericolo, si affaccia per la prima volta nella metà campo avversaria e sfiora il vantaggio. Un errore in disimpegno del portiere Farroni regala palla ad Anatriello, abile a servire Petrungaro che deposita in rete. Esultanza però vana: il direttore di gara, Pacella di Roma 2, annulla la rete per posizione irregolare.

La partita cresce d’intensità. Qualche minuto più tardi è il Siracusa a protestare per un contatto in area tra Erradi e Gudelevicius. Turati si gioca la carta: ma dopo il check al FVS, l’arbitro conferma la sua decisione iniziale e non assegna il rigore.

Alla mezz’ora, episodio analogo nell’area opposta: questa volta è il Potenza a invocare l’intervento del FVS per un presunto fallo su Castorani. Anche in questo caso, dopo la revisione al monitor, il direttore di gara opta per il “no penalty”.

Nel finale di frazione è ancora la formazione lucana a sfiorare il vantaggio: bella combinazione tra Bruschi e Petrungaro, con quest’ultimo che conclude a lato di poco.
Si chiude così una prima frazione combattuta e sostanzialmente equilibrata.

Nessun cambio al rientro dagli spogliatoi, ma l’avvio di secondo tempo è subito scoppiettante. Bastano appena 120 secondi al Siracusa per sfiorare il vantaggio: Capanni elude la marcatura di Bura e, da posizione favorevole, colpisce il palo a portiere battuto.

Sessanta secondi più tardi è il Potenza ad andare vicino al gol. Un clamoroso errore della difesa di casa spalanca la porta a Bruschi, che però spreca tutto calciando incredibilmente tra le braccia di Farroni a tu per tu con l’estremo difensore.

Mister De Giorgio prova a dare una scossa con un triplo cambio: dentro Felippe, D’Auria e Selleri. Le sostituzioni si rivelano azzeccate, perché al 15’ della ripresa sono proprio i nuovi entrati a confezionare il gol del vantaggio lucano. Selleri guida un contropiede perfetto e serve D’Auria, che tutto solo davanti alla porta deve solo appoggiare in rete: 0-1.

Il Potenza prende fiducia e sfiora subito il raddoppio, ancora con Selleri, ma il suo diagonale viene respinto da un attento Farroni. I padroni di casa si sbilanciano alla ricerca del pari, ma gli ospiti ci provano  ancora in ripartenza: stavolta è Petrungaro ad andare vicino al gol, ma anche lui trova la pronta risposta dell’estremo difensore siracusano.

Nel momento di maggiore difficoltà, però, il Siracusa trova il pareggio in maniera inaspettata: Valente mette al centro un pallone lento e senza pretese, ma il portiere Alastra commette una papera clamorosa e si butta il pallone nella propria porta.

L’inerzia del match cambia improvvisamente. Rinfrancato dal pareggio, il Siracusa spinge e al 78’ trova il gol del sorpasso: con il colpo di testa vincente di Puzone, lasciato colpevolmente solo dalla difesa potentina.

Il Potenza, colpito, fatica a reagire. Nel finale si rende pericoloso solo con due conclusioni velleitarie, prima di Castorani e poi del neo entrato Mazzeo. Nei minuti di recupero, la squadra di De Giorgio non riesce più a rendersi pericolosa, incassando così la seconda sconfitta stagionale.

Prestazione deludente per i rossoblù, chiamati a reagire subito: domenica al "Viviani" arriva l’Atalanta U23. Sorride invece il Siracusa, che trova finalmente la prima vittoria stagionale dopo cinque sconfitte consecutive e rilancia le proprie ambizioni in classifica.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 20:33
Autore: Marco Laguardia
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