Dopo la quinta sconfitta consecutiva, maturata a Crotone, il Siracusa torna in campo domani pomeriggio al “De Simone” contro il Potenza (calcio d’inizio alle 18.30). È il primo turno infrasettimanale della stagione e rappresenta un crocevia importante per gli azzurri, a caccia dei primi punti in campionato.

Nella consueta conferenza pre partita, mister Marco Turati – amareggiato per come è maturata la sconfitta in Calabria, ma fiducioso delle risposte dei suoi giocatori – ha provato a trasmettere fiducia all’ambiente, pur senza nascondere le difficoltà. “Dobbiamo valutare le condizioni dei giocatori, sia fisiche sia psicologiche – ha detto, lasciando quindi aperta la possibilità di qualche piccolo cambio nell’undici che inizierà la sfida di domani –. Oggi chi sta meglio giocherà.” Il mister azzurro non è escluso la possibilità di rivedere dal primo minuto anche Guadagni “potrebbe darci una mano”, convinto a prescindere che il percorso intrapreso, nonostante i risultati stiano tardando ad arrivare, sia quello giusto

Il tecnico azzurro ha sottolineato come la sconfitta di Crotone, pur dolorosa, abbia lasciato spunti incoraggianti: “abbiamo fatto una gara meno dispendiosa delle precedenti, con grande possesso palla. L’episodio sull’angolo ci ha condannati, ma ho visto negli occhi dei ragazzi lo spirito giusto. Sono fiducioso: domani avremo più fame e, riducendo gli errori, potremo voltare pagina“.

Sotto la lente di Turati anche la fase offensiva: “La finalizzazione ci manca, ma non possiamo fossilizzarci su questi aspetti. Sono convinto che situazioni favorevoli e quelle sfavorevoli a fine anno i valori si compenseranno. Di sicuro ai miei sto chiedendo sempre più attenzione sulle palle inattive e in fase di non possesso“.

Un elogio speciale è andato ai difensori: “Contro quello che a mio avviso è il miglior attacco della C abbiamo giocato con due 2006 e un 2004. Hanno fatto una prova di grande carattere, nonostante qualche sbavatura. Sono certo che con il lavoro miglioreranno ancora ma ragazzi ci danno già freschezza, voglia e qualità”.

Il tecnico chiude con un messaggio di determinazione: “Il lavoro resta il fattore principale. Abbiamo incontrato squadre che puntano al vertice, ma l’atteggiamento non è mai mancato. Ora dobbiamo essere cazzuti, spostare gli episodi dalla nostra parte e fare più male davanti. La scintilla arriverà e quando arriverà ci divertiremo“.

Domani vista la chiusura del settore ospiti i tifosi della gradinata entreranno da cia Torino. Sugli spalti prevista anche la presenza di tre istituti scolastici: Baby Palace, Quintiliano e Gargallo.

Sezione: Le avversarie / Data: Mar 23 settembre 2025 alle 21:01 / Fonte: Siracusa News
Autore: Red TTP / Twitter: @tuttopotenza
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