Quella canzone, che aveva nel titolo un inciso significativo "no celebration" è il senso del luogo in cui ci troviamo insieme a mister Raffaele rampante tecnico in auge del Potenza che merita sempre importanti copertine.La laboriosità, la cocciutaggine, l’allergia alle sceneggiate, il rispetto della disciplina della terra e l’animo cosmopolita, privo di frontiere di chi ha sempre la manciata di parole giuste ma non più di quelle, perché esse lasciano sempre il posto ai comportamenti....questo ma anche molto altro è Giuseppe Raffaele.Tutto di un botto tutto di un fiato è stato scritto l'ultimo pensiero proprio come in velocità e tutto di un fiato Giuseppe Raffaele è arrivato a questi risultati tra i professionisti con il Potenza.Di certo il Raffaele modello "Caniggia" che giocava e scorrazzava in Serie D con le maglie della Sancataldese e del Manduria non si attendeva di poter fare cosi' bene da allenatore ma forse perchè neanche si immaginava egli stesso di potere essere in futuro un trainer di questo livello ed invece la vita ed il calcio ci ricordano che queste storie esistono e sono belle da raccontare.Per provare a giungere all’obiettivo la prima regola è riconoscere una sconfitta e pagare il costo di quanto si è perso...la vita ha insegnato questo a Giuseppe Raffaele sul campo e fuori dal campo e con lui il Potenza sogna di volare ancora,ancora più in alto...

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 28 novembre 2019 alle 23:09
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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