Dopo una lunga battaglia la Virtus Francavilla viene eliminata ai calci di rigore dal Potenza, nel primo turno dellla Coppa Italia di Serie C. Il match, terminato 0-0 sia ai regolamentari che ai supplementari, è terminato ai rigori: a pagare dazio sono stati gli errori dal dischetto di Caporale e Mastropietro, mentre non è bastato il penalty parato da Romagnoli (buona prova la sua) a Di Grazia.

Come era prevedibile Calabro ha effettuato diverse rotazioni nell'undici iniziale, scegliendo il 3-5-2 puro. Gli ospiti hanno approcciato la gara con una discreta aggressività, coi tre attaccanti che hanno guidato il pressing sulla costruzione dal basso dei biancazzurri: una situazione uomo contro uomo a tutto campo che inizialmente ha ostacolato la Virtus nel rendere fluida la manovra. Il primo tentativo della gara è stato a firma di Volpe, che ha calciato di mancino da fuori area impegnando Romagnoli in presa. Con gli spazi ridotti nella zona centrale, i biancazzurri hanno più volte cercato i cambi di gioco da una fascia all'altra, senza però troppa precisione. A provarci ancora dunque è stato il Potenza, in occasione del tiro ravvicinato di Del Sole sugli sviluppi di una transizione:l'ala classe 1998 ha però trovato la risposta di Romagnoli; la replica dei padroni di casa è arrivata in occasione dello spunto di Cardoselli che ha servito Carella lesto a concludere al volo di destro, ma il tiro si è spento fuori. La reattività dei rossoblù nell'attaccare gli spazi è stata ulteriormente suggellata dall'azione orchestrata da Del Sole, che ha sfidato con un tiro a giro il portiere Romagnoli, anche stavolta pronto a spedire il pallone in corner. La Virtus Francavilla è apparsa un po' lenta e prevedibile nell'andare a finalizzare il possesso.

Nella ripresa la Virtus è entrata più propensa ad aggredire il portatore di palla e a velocizzare la manovra; tuttavia è stato il Potenza nelle battute iniziali di frazione a rendersi di nuovo pericoloso chiamando in causa Romagnoli per due volte, prima in occasione del colpo di testa di girasole e poi con il rasoterra dalla distanza di Sandri. Lo stesso centrocampista ha successivamente costretto Romagnoli a respingere di pugno un calcio piazzato da posizione defilata. I ritmi si sono mantenuti alti, la contesa è stata accesa e senza alcuna pausa. Su una palla persa di Tchetchoua, Belloni ha tirato di prima intenzione ad incrociare mancando di poco il bersaglio; dopo uno dei tanti suggerimenti verticali partiti dalle retrovie, Ekuban ha saltato un avversario e ha calciato sull'esterno della rete: l'attaccante classe 2000 sa trovarsi a suo agio in questo tipo di circostanza, infatti subito dopo ha mancato di poco la porta con un diagonale insidioso. Questo è stato l'ultimo spunto dei 90', il match, più equilibrato nella seconda parte, è andato ai tempi supplementari.

Nei supplementari il Potenza ha rallentato un po' il proprio ritmo, mentre la Virtus ha addormentato la gara per cercare il varco giusto tramite un possesso palla ragionato. Nessuna grande occasione nei primi 15' supplementari, fatto dovuto anche ad un calo fisiologico a livello fisico delle due formazioni. Nel secondo tempo invece Patierno e Mastropietro (miracolo in stile hockey di Gasparini) hanno sfiorato il gol decisivo: rimasta in dieci uomini per l'infortunio di Tchetchoua poiché le sostuzioni erano terminate, la Virtus non ha trovato più l'occasione per colpire e quindi la gara si è trascinata ai calci di rigore.

Virtus Francavilla-Potenza, la sequenza dei calci di rigore

Maiorino (VF): gol

Caturano (P): gol

Patierno (VF): gol

Sandri (P): gol

Miceli (VF): gol

Logoluso (P): gol

Caporale (VF): parato

Di Grazia (P): parato

Mastropietro (VF): parato

Steffé (P): gol

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 ottobre 2022 alle 09:34 / Fonte: brindisireport.it
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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