Allo stadio Alfredo Viviani di Potenza siamo si è tenuta una interessante conferenza stampa che ha coinvolto il presidente Salvatore Caiata, l’altro presidente Francesco Pace dell’associazione potenza 1919 ed presidente Michele Falasca, un triumvirato come ai tempi degli antichi romani, che reggono le sorti della squadra più titolata della regione Basilicata e se l’unione fa la forza quello che hanno riferito in conferenza stampa può far tirare un sospiro di sollievo alla tifoseria e alla città potentina.
Il punto della situazione. Attacca il presidente Caiata: “Una conferenza per fare un po’ il punto della situazione perché abbiamo parlato poco e adesso credo che sia anche il tempo giusto di poter dire delle cose, perché noi abbiamo preferito rimanere in silenzio, abbiamo ascoltato, abbiamo letto. Prima, scherzando con degli amici giornalisti dicevo che ci sono dei momenti in cui ho delle crisi di identità perché leggo delle cose e dico: o io soffro di Alzheimer e non ricordo le cose che faccio oppure veramente non non riesco a capire da dove possano venir fuori queste notizie. Quindi ho un po’, diciamo, sorriso di queste situazioni però, del resto, capisco che quando si parla poco anche gli amici giornalisti della carta stampata delle televisioni devono continuare a scrivere e quindi è chiaro che qualche volta qualche notizia viene anche romanzata quindi forse è successo questo. Per questo motivo oggi ritengo che dopo aver ricominciato gli allenamenti fatto diciamo 10 giorni buoni, essere arrivati a un buon traguardo di mercato di cui oggi facciamo il punto con voi, era appunto il momento giusto per dire qualche parola anche perché poi dopo oggi aspetteremo che parli il campo per cui abbiamo poco da. Io credo che nei momenti di difficoltà parlare serva veramente a poco, serve il silenzio, serve il lavoro, serve l’impegno. Io oggi voglio cominciare prima di tutto ringraziando gli amici dell’Associazione “Potenza 1919” ringraziando Franco Pace che è il presidente e che oggi per la prima volta siede qua in una conferenza stampa dando visibilità all’impegno e alla vicinanza che questi amici mettono tutti i giorni rispetto non a Salvatore Caiata, perché questa è un modo di dare la notizia che onestamente non mi piace. Io credo che Associazione Potenza 1919 dà vicinanza e dà supporto al Potenza Calcio a prescindere dalla mia figura poi, nel caso di specie, è chiaro che essendo ancora l’azionista di maggioranza e il presidente della squadra è chiaro che io non posso che avere vantaggio beneficio e contentezza dal fatto che loro siano vicino a me”.
Il settore giovanile. Continua Caiata: “Michele Falasca che è il vicepresidente è costantemente una presenza tutti i giorni al campo, agli allenamenti con i ragazzi facendo sacrifici immensi per il settore giovanile rendiamogli merito perché è passato sotto silenzio fino a questo punto il fatto che quest’anno ha costruito una squadra alla nostra Primavera che per la prima volta veramente ci sta inorgogliendo. Abbiamo sempre fatto bene anche gli anni scorsi però quest’anno ci siamo tolti soddisfazioni importanti e senza lo stop del campionato la squadra era veramente in una fase di crescita importante fornendo anche dei ragazzi alla prima squadra. Questo non è casuale, è frutto di un lavoro che Michele fa tutti i giorni con il settore giovanile cominciando dalla Under 15, proseguendo all’under 17 e per la prima volta è stato messo su un ostello in cui ci sono i ragazzi che vengono ospitati la primavera, la femminile, per cui una serie di impegni veramente gravosi che chi non vive tutti i giorni forse fa anche fatica a immaginare".
La nuova struttura societaria. Il presidente annuncia la prima grande novità: “Dal punto di vista societario ci tengo a dire subito che è cambiata anche la struttura della società perché la società ha un consiglio di amministrazione adesso composto da un presidente del consiglio d’amministrazione che è appunto Michele Falasca, un vicepresidente del consiglio d’amministrazione che è Antonio Garramone l’altro vicepresidente e un amministratore delegato che è Daniele Flammia quindi, questa è la struttura societaria, gli organi societari e gli incarichi all’interno della società”.
Allora, nessun ingresso “esterno”? Su questo Caiata è chiaro: “Tengo anche a dire che a dispetto di tutto quello che è stato detto e scritto nessun altro contatto c’è stato per quanto riguarda la compagine societaria quindi, la compagine societaria è questa quella che voi vedete davanti a voi: Salvatore Caiata e Potenza 1919 e il resto sono solo chiacchiere. Onestamente non c’è nessuna concretezza, non c’è nessuna veridicità quindi, quando leggo di cordate, interessi gruppi imprenditoriali è pura fantascienza, è pura fantascienza. Esiste solo il nostro impegno, la nostra passione la nostra volontà, il nostro attaccamento a questi colori, come ho detto in un’intervista qualche giorno fa anche in Rai, che speriamo si tenga viva il più possibile perché è la nostra passione che rende possibile e cerca di dare dignità a questa piazza. Veniamo da anni bui e spero che non sia più così ma è solo il nostro impegno che ci tiene in vita per cui il resto, lo dico perché immagino che poi mi sarebbe stato chiesto, lo dico prima io in anticipo il resto è tutta fuffa tutte chiacchiere e non c’è nulla di concreto se non appunto quello che voi vedete davanti a voi che può essere molto o poco non lo so, dipende dai punti di vista ma intanto è questo e non credo che sia poco”.
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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