Finisce due a due il match del “D’Angelo” tra Altamura e Potenza valido per l’ottava giornata nel girone C della Serie C Skywifi. un pareggio che per come maturato lascia tantissima amarezza agli uomini di De Giorgio.

LE FORMAZIONI

Dopo la convincente vittoria nel lunch match contro l’Atalanta U23, mister De Giorgio conferma in blocco l’undici titolare della scorsa giornata.
Davanti al capitano Alastra, spazio ancora alla collaudata coppia centrale formata da Camigliano e Riggio, con Novella e Rocchetti sugli esterni. Adjapong torna tra i convocati, ma parte dalla panchina.

In mediana conferme per Felippe, Siatounis e Castorani, mentre nel tridente offensivo rinnovata la fiducia a Selleri, supportato da D’Auria e Petrungaro. Ancora panchina per Anatriello e per Schimmenti, ormai pienamente recuperato.

Sul fronte opposto, mister Mangia opera diversi cambi, soprattutto in difesa.
L’esperto Lepore lascia il posto al giovane Esposito, che completa il reparto arretrato con Poli e Silletti. Sulle corsie esterne agiscono Nazzaro a destra e il lucano Grande a sinistra. Panchina iniziale per Ortisi.

A centrocampo trovano spazio l’esperienza di Crimi e Di Pinto, con Mogentale a completare la linea mediana. In avanti, accanto a Curcio, torna dal primo minuto l’ex Rosafio. Simone parte dalla panchina.

Clima disteso nel prepartita, con il gemellaggio tra le due tifoserie rinnovato e una splendida cornice di pubblico: oltre 640 i tifosi giunti dal capoluogo lucano.

IL PRIMO TEMPO

L’avvio è subito vivace, con i padroni di casa pericolosi al 5’: un tiro-cross insidioso di Mogentale viene deviato quel tanto che basta da Alastra, impedendo a Curcio di intervenire sul secondo palo.

Al 12’, alla prima vera sortita offensiva, il Potenza passa: D’Auria trova un varco centrale e serve in profondità Petrungaro, bravo a inserirsi tra le maglie della difesa avversaria e a battere Viola con un preciso diagonale. 0-1 e rossoblù in vantaggio.

Galvanizzati dal gol, gli uomini di De Giorgio sfiorano il raddoppio al 20’: Felippe ci prova dalla distanza con una parabola splendida che, a Viola battuto, si stampa sulla traversa.

Scampato il pericolo, l’Altamura prova a reagire. Al 28’ Crimi, su cross di Rosafio, tenta un colpo di tacco spettacolare che esce di poco, facendo tremare la difesa ospite.

I pugliesi crescono e spingono soprattutto con uno scatenato Rosafio, che qualche minuto dopo serve un pallone d’oro a Curcio, il quale però calcia alto da ottima posizione.

Nel momento migliore dei padroni di casa, il Potenza colpisce ancora in contropiede: azione rapidissima condotta da D’Auria, che serve Felippe. Il centrocampista brasiliano firma il 2-0 con un delizioso pallonetto che scavalca Viola.

L’Altamura accusa il colpo e non riesce a reagire. Si va così al riposo sul punteggio di 0-2, senza ulteriori emozioni nel finale di tempo.

IL SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con un doppio cambio tra le fila dell’Altamura: mister Mangia inserisce Nicolao e Simone al posto di Esposito e Crimi, nel tentativo di dare nuova linfa alla manovra. Ma è ancora il Potenza a dettare il ritmo nei primi minuti.

Al 47’ Siatounis ha sui piedi una ghiotta occasione, ma da posizione favorevole calcia a lato. Tre minuti dopo, D’Auria pennella un pallone perfetto per Castorani che, solo in area, spara alto sopra la traversa. Occasioni sprecate che iniziano a pesare.

L’Altamura fatica a trovare spazi e si rende pericolosa solo con Rosafio, ma l’azione viene fermata per fuorigioco.

Intorno al 60’, anche De Giorgio opera una doppia sostituzione: dentro De Marco e Bruschi per Castorani e Petrungaro. Pochi minuti dopo, il tecnico rossoblù ridisegna il Potenza passando alla difesa a cinque: fuori l’ammonito Siatounis, dentro Bachini.

I cambi sembrano dare frutti: al 70’ il Potenza costruisce una splendida azione tutta di prima, finalizzata da D’Auria su assist di Bruschi, ma il gol del possibile 3-0 viene annullato per posizione irregolare dell’esterno offensivo.

Quando la partita sembra incanalarsi verso una gestione lucana, l’Altamura la riapre quasi dal nulla. Al 75’ Nicolao crossa dalla sinistra, Rocchetti si fa sorprendere e alle sue spalle spunta Grande, che anticipa tutti e batte Alastra per l’1-2.

Il gol ridà energia ai padroni di casa, che iniziano a spingere con maggiore convinzione. De Giorgio corre ai ripari inserendo Balzano per Rocchetti e Ghisolfi per D’Auria, ma il Potenza arretra troppo il baricentro.

Al 92’ arriva la beffa: su un traversone dalla destra, Simone anticipa Camigliano e, con un colpo secco, infila Alastra per il 2-2. I lucani provano a reagire nel finale con un colpo di testa di Ghisolfi che sfiora il palo, ma è troppo tardi.

Finisce 2-2 una gara che il Potenza aveva in pugno, sprecando occasioni e vantaggio. Bisogna resettare e lavorare in vista della sfida casalinga di domenica contro il Latina.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 19:44 / Fonte: Tuttopotenza
Autore: Marco Laguardia
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