Questione stadio sotto i riflettori in casa Picerno: ieri dopo la sconfitta patita ad opera del Catania, in conferenza stampa si sono presentati il Direttore Generale Vincenzo Greco, il Presidente Gianvito Curcio e l’Avvocato Luis Vizzino. 

Il dg si è così espresso: "Oltre all'ammissione in C che è stata un miracolo, siamo riusciti anche a giocare in tempi brevi anche allo stadio di Picerno. Ho letto delle parole del sindaco che ci ha accusato di non aver saldato i nostri impegni economici nei confronti del Potenza. Sta dicendo una cosa sbagliata. A noi è stato detto che se non pagavamo quegli importi non avremmo potuto giocare a Potenza: importi che secondo noi erano ingiustificati. Mi è sembrato che si volesse approfittare delle difficoltà logistiche del Picerno, io ringrazio il Potenza per la disponibilità ma nella stagione 2019/20 la nostra società ha riconosciuto 10 mila euro a partita pagati in anticipo: agli inizi del mese di marzo, il Potenza aveva già incassato tutte le somme del campionato, ma causa Covid lo stesso è stato fermato e il Picerno non ha usato lo stadio 'Viviani' per 5 partite. Nella stagione 2020/21 il Picerno per iscriversi al campionato di C ha pagato al Potenza quasi 50 mila euro e il Picerno non ha mai giocato al 'Viviani' in quanto siamo retrocessi in D e abbiamo giocato altrove. Sono meravigliato che il sindaco ha avallato questa richiesta di denaro: la dovrà giustificare. La disponibilità del 'Viviani' non era a tempo, noi abbiamo cercato di utilizzarlo il meno possibile, ci piace giocare a casa nostra, ringrazio chi l'ha data ma è stata molto onerosa per le nostre casse e ci ha portato ad affrontare tante difficoltà, visto che gli spogliatoi erano inaccessibili: mi devono giustificare gli 8 mila euro per uno stadio che sta cadendo a pezzi".

Sezione: Qui Picerno / Data: Mar 05 ottobre 2021 alle 17:49 / Fonte: tuttoc.com
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print