Cerignola, mister Maiuri: "Domani sarà una partita difficile per noi, ma anche per loro loro"

Il tecnico dell'Audace Cerignola Vincenzo Maiuri presenta la gara con il Potenza di domani al Viviani partendo dalle condizioni della squadra: «È stata una settimana corta perché abbiamo giocato lunedì sera per cui ha avuto non tanto tempo per prepararla. Però ho apprezzato molto la mentalità di preparazione della squadra, venendo da una non vittoria perché era una partita che volevamo tutti quanti vincere, però alcune volte quando non si vince ti aiuta a vincere poi dopo se sei umile e metti a fuoco un po' le situazioni che che sono venute meno. Ecco da questo punto di vista abbiamo cercato di dare continuità a quella quarantina di giorni che stiamo lavorando insieme cercando di crescere ulteriormente su quegli aspetti dove una squadra deve lavorare su tutti gli aspetti fisici sotto l'aspetto tecnico, sotto l'aspetto tattico dico che come mentalità la squadra è già a buon punto, perché comunque c'è una unità di intenti.Tornerà a disposizione Bianchini non ce la farà Ligi perché stare recuperando da questo infortunio. Purtroppo perderemo Coccia al quale auguro veramente ogni bene perché è un ragazzo che ha dimostrato anima a cuore, qui ha dato tanto veramente, mi spiace molto che che lui prenda un'altra strada. Tutti quanti gli facciamo un grande in bocca al lupo.».

IL POTENZA. «Domani sarà una partita difficile per noi, ma anche per loro loro. Sono una squadra collaudata, una squadra che conosce il proprio gioco perché sono insieme e con questo allenatore è la terza stagione contando che la prima delle tre è stata solamente la parte finale, tutta la stagione scorsa e questo inizio. Noi siamo pronti a qualsiasi tipo di partita dovesse venir fuori sapendo che ci vorrà il migliore Cerignola possibile per venirne fuori come tutti quanti vogliamo. È una squadra che ha che fa della conoscenza reciproca un po' la propria forza. Però noi conosciamo i loro punti di forza, così come anche loro credo conoscano sicuramente i nostri e sappiamo anche magari dove dove andare a focalizzare il nostro pensiero per andare a far male. La partenza di Caturano è una per loro pesante, perché comunque negli anni ha dato tanto in termini realizzativi alla squadra, però hanno dei degni sostituti. In rosa davanti hanno un parco giocatori abbastanza assortito. Usano un 4-3-3, con le tre punte abbastanza vicine e quindi noi dovremmo essere bravi nel contenere la loro idea propositiva di gioco, cercando di imporre la nostra con umiltà e con tanta a abnegazione, con tanta anche attenzione. Dobbiamo crescere nel momento in cui attacchiamo e dobbiamo essere più bravi preventivamente ad andare sui potenziali giocatori di ripartenza avversari e si è lavorato un po' su questo e quindi io domani mi aspetto ulteriori progressi in crescita da parte della squadra».